Il nuovo libro di Aldo Elia
INTRODUZIONE
Il Qi Gong nasce circa 3000 anni fa in una remota regione orientale ma, nonostante la sua veneranda età o forse proprio per questo, risponde benissimo alle esigenze della vita moderna occidentale. Esso ci permette di approfondire il rapporto che abbiamo con noi stessi sia dal punto di vista fisico, evidenziando i nostri limiti, le nostre tensioni e disagi, sia da quello emotivo e spirituale. Grazie alla sua pratica costante sviluppa una sorta di potere personale che ci permette di proteggerci dalle aggressività della vita quotidiana nonché dalle malattie.
Lo scopo del Qi Gong è quello di armonizzare il Qi, il soffio vitale, l’energia che ognuno possiede ma che spesso è debole, mal distribuita, o bloccata, e per farlo si avvale di tecniche particolari che uniscono respirazione, movimento e pensiero, permettendo di rinforzare, purificare e muovere tale energia.
Il Qi scorre lungo linee specifiche, una sorta di rete fluviale che attraversa il nostro corpo dall’alto al basso dal centro alla periferia. Queste linee sono dette Meridiani o Canali energetici e collegano gli organi e le altre strutture fisiche alle emozioni e ai sentimenti, oltre ad avere anche risvolti spirituali.
Ogni formula di Qi Gong interagisce quindi con questi tre aspetti fondamentali dell’essere umano: corpo-mente-spirito, inscindibili secondo la Medicina Tradizionale Cinese.
In pratica il Qi Gong è un modo di prendersi cura della propria persona in maniera completa e profonda.
A chi è rivolto questo libro?
A tutti ci verrebbe da dire, ma sappiamo che ognuno di noi privilegia aspetti particolari e ha priorità diverse, quindi lo consiglieremmo per esempio a quelli che desiderano rafforzare il loro sistema immunitario, rinvigorire la vitalità e avviare un effetto anti invecchiamento.
Oppure a chi apprezza le atmosfere che si creano nella pratica e che noi chiamiamo lo “stato del Qi Gong”, cioè quella sensazione di pace e serenità che si genera quando c’è la libera e armoniosa circolazione dell’Energia.
A chi ricerca una carica energetica per sostenere attività molto dispendiose come le arti marziali o lo sport in genere.
A chi è interessato al processo di auto-cura che si innesca con la pratica e quindi in seguito il miglioramento del proprio stato di salute.
Infine, ma non meno importante, a tutti gli operatori che si occupano di discipline bio energetiche, Tuina o Shiatsu ad esempio, con lo scopo di purificare la propria energia personale nonché accrescerla e distribuirla in modo armonioso e, non ultimo, per sviluppare una certa protezione.
Questo libro è stato concepito per essere un manuale di facile consultazione che metta a proprio agio chi vuole iniziare a conoscere il Qi Gong e, magari, teme di sentirsi in difficoltà di fronte a concetti estranei alla propria cultura.
A tal fine si è scelto di presentare le pratiche attraverso sequenze fotografiche che le rispecchiassero con precisione. In questo modo gli esercizi, sinteticamente ma adeguatamente descritti anche a parole, prendono forma e permettono anche ai neofiti di coglierne subito i benefici.
Anche se per eseguire le forme che qui vengono proposte non è indispensabile conoscere le basi della Medicina Tradizionale Cinese, è stato dato ampio spazio a questo antico e sterminato sapere. Sono stati presi in esame i fondamenti di questa Medicina/Filosofia per rendere il lettore consapevole di quello che c’è dietro a semplici movimenti con la speranza di suscitare un suo interesse anche intellettuale.
Il mondo del Qi Gong è molto vasto e questo piccolo libro non ha la pretesa di descriverlo tutto. Modestamente la nostra intenzione è quella di fornire un punto di partenza per chi vuole intraprendere un percorso fondamentalmente esperienziale in cui autodisciplina, costanza e pazienza sono prerogative indispensabili. Il Qi Gong richiede un continuo confronto con se stessi, la visualizzazione interna del corpo e la consapevolezza della respirazione. Solo così si potrà giungere alla pienezza di una vita autentica.
“…più ne parli e meno afferri lo spirito di questa antichissima disciplina…”
L’unico modo per conoscerla e appropriarsene è PRATICARLA!